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La Nutella fa notizia


"In Europa la battaglia della Nutella" - La Stampa

"L'Europa vuole toglierci la Nutella" - Il Tempo

"Allarme della Ferrero, Nutella a rischio" - La Repubblica

"La Nutella rischia di finire fuori legge" - Ansa



Questi sono solo alcuni dei titoli apparsi oggi sui maggiori quotidiani in edicola. Quindi? Niente più Nutella nei nostri panini? Aboliranno la Nutella?



Nonostante l'allarmismo che si è creato tra i giovani e i meno giovani, consumatori abituali di questo delizioso alimento, il contendere non è la Nutella stessa ma la pubblicità che se ne farà in futuro. Infatti il Parlamento Europeo affronta nuovamente il tema dell'informazione alimentare tentando di regolamentare i dati nutrizionali delle etichette e in particolare i messaggi pubblicitari che dovranno essere fatti in base al contenuto dei prodotti. Questo servirà ad evitare di portare all'attenzione dei consumatori solamente gli aspetti salutari (anche se minimi) dei prodotti, trascurando del tutto quelli dannosi per la salute.

Ad esempio: se il prodotto supera alcune soglie di contenuto di grassi o altri elementi a rischio, il produttore non potrà fare pubblicità esaltandone gli aspetti positivi.



Purtroppo questa norma (già in vigore) non è mai stata applicata ed è balzata ora all'ordine del giorno perchè si è cercato di sopprimerla con un emendamento presentato dell'eurodeputata tedesca Renate Sommer (Ppe).



Ora la Commissione europea sta definendo un profilo nutrizionale generale per la grande maggioranza degli alimenti secondo cui si potranno pubblicizzare solo i prodotti  in cui ''per ogni 100 grammi di prodotto, non ci possono essere piu' di 10 grammi di zucchero, quattro grammi di grassi saturi e due milligrammi di sale.



Il rischio per l'amata Nutella quindi non è certo quindi quello di scomparire, semmai di non farla passare come ad esempio, "l'alimento più giusto ed equilibrato", come si vede nello spot con il cuoco della Nazionale di calcio.

Infatti non è un alimento che contiene solo ingredienti sani quali le nocciole (che danno energia) e tanto latte. Ecco infatti gli ingredienti, in ordine di quantità, della Nutella:



zucchero,

oli vegetali


nocciole (13%),

cacao magro,

latte scremato in polvere (5%),

lattosio,

siero del latte in polvere,

emulsionante: lecitina di soia, aromi



Quindi la Nutella contiene, primariamente, zucchero e oli vegetali. Dato che la legge non impone di indicare la provenienza, gli oli vegetali possono essere ricavati da qualunque pianta. Potrebbero essere costituiti, per esempio, da oli di palma e/o di cocco, e contenere quindi una percentuale di grassi saturi molto elevata. Sull'etichetta non vengono riportate informazioni riguardo al tipo di grassi, quindi non è possibile risalire nemmeno indirettamente al tipo di oli vegetali contenuti nella Nutella.

Le nocciole sono presenti per il 13%, vuol dire che, ad esempio, nel barattolo da 440gr  vi sono circa 57gr di nocciole (25 nocciole sgusciate circa). Per quanto riguarda il latte, è presente in polvere per un 5% (22gr) e il siero di latte in quantità decisamente minore visto che è messo come uno degli ultimi ingredienti.

Quindi possiamo dire che, approssimativamente, su 440 gr di nutella, vi sono 350gr circa di zucchero e oli vegetali non identificati. Tali quantità di ingredienti non sani non giustificano la pubblicità della Nutella come alimento sano e nutriente.



Nonostante tutto questo, la Nutella è entrata a far parte della cultura alimentare italiana ed è esportata in tutto il mondo. Come sempre richiamiamo il buon senso. Un panino di Nutella ogni tanto non può certo far male. Alimentarsi quotidianamente e abbondantemente di questo alimento può, al contrario, causare problemi alla salute.

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