Nonostante in Europa si sia ridotta la parte coltivata a OGM, le multinazionali non demordono e a volte trovano anche dei consensi tra i nostri parlamentari europei. Ed è così che si è dato il via libera alla “Amflora” (prodotta da Bayer) una patata transgenica immangiabile, resistente agli antibiotici, coltivata per la produzione di cellulosa le cui foglie però vengono utilizzate per alimentazione animale (animali che poi arrivano sulle nostre tavole). Insieme alla Amflora hanno dato il via libera anche ad altri tre mais GM destinati all'alimentazione umana e animale.
I Governi nazionali possono però fare molto per chiudere le frontiere agli OGM e dichiarare il loro territorio OGM Free. Ma anche noi consumatori possiamo fare molto, ad esempio rifornirci direttamente dai contadini e non nei supermercati. In questo modo siamo noi a fare il mercato e non ci verrebbe imposto dall'alto.
Come sempre, con le piccole pratiche quotidiane possiamo cambiare il mondo.